Salve a tutti. Sono un turista con origini calabresi. Mi vorrei unire all’articolo di Ines, di qualche giorno fa, riguardo alla mancanza di acqua a Soverato, in questa cittadina che piange per la siccità delle fontane. Sono un ingegnere, e scendendo dal mio paesino per venire verso il mare di Soverato, costeggio Ancinale e mi piange il cuore vedere tanta acqua che si perde nel mare, e pensare che tanta gente soffre per la sua mancanza, pagata a peso d’oro. Ho anch’io avuto modo di parlare con alcuni cittadini, che si lamentano e si sono lamentati di questa situazione secolare senza soluzione, con tutte le amministrazioni, ma a nessuno interessa risolvere il problema. In passato anch’io ho preso in affitto una casa a Soverato, e avendo avuto lo stesso problema anche con l’autoclave, ho preferito ritornare alle origini e fare qualche km in più per scendere al mare. Certo se pensiamo che c’è chi costruisce pozzi in Africa, con i fondi raccolti nelle nostre città, e forse anche Soverato raccoglie fondi per lo stesso motivo, mi viene da chiedere se l’amministrazione ci pensa che in una società che si ritiene civile perchè vuole forse apparire aiutando gli altri, poi non è in grado di risolvere il problema della sua famiglia, intesa come città.
Jacopo