Al via a Cardinale e Torre di Ruggiero la XIX edizione dell’Assise nazionale “Città della Nocciola”


Mancano ormai poche ore all’inizio della XIX edizione dell’Assise nazionale “Città della Nocciola”, ospitata dopo otto anni nuovamente in Calabria, nei territori di Cardinale e Torre di Ruggiero, storicamente vocati alla produzione corilicola e che negli ultimi anni hanno particolarmente puntato sulla nocciola come opportunità di sviluppo. Ciò a partire dalla scelta di convertire gran parte della produzione in bio, al progetto “Borgo della Nocciola”, il primo in Italia e intrapreso dall’Amministrazione comunale di Cardinale.

Dall’1 al 3 dicembre, riflettori puntati sulla nocciola italiana, eccellenza del made in Italy. L’evento è organizzato da Gal “Serre Calabresi”, Tonda di Calabria bio, Comuni di Cardinale e Torre di Ruggiero, con la collaborazione in particolare dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola”.

«Veniamo da lontano e andiamo lontano, abbiamo fatto tanto, alla fine ci siamo riusciti. Andremo ancora più avanti! “Da soli si cammina veloci, ma insieme si va lontani”. Quanta strada abbiamo fatto, dal Piemonte alla Sicilia, passando per tutte le aree vocate, quanti volti, quante mani, quante comunità, quanti territori, quante storie, quanti saperi, quante speranze, quanti obiettivi ancora da conquistare!

Da frutto anonimo com’era trattata, da una semplice materia prima la nocciola italiana è diventata orgoglio nazionale di un Paese che oggi le riconosce un posto d’onore. Da materia prima scambiata sottocosto a bene, a servizio, a esperienze da vivere da consumatore consapevole e protagonista insieme ai local, perché oggi siamo nell’economia dell’esperienza e le nocciole dei territori vocati devono essere apprezzate come “pepite d’oro” per creare animazione economica, reddito, occupazione e sviluppo locale» ha dichiarato Rosario D’Acunto, presidente dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola” e di Assotes (Associazione Professionale degli Operatori per il Turismo Esperienziale).

«È qui che viene presentato il progetto/esperimento nazionale di realizzare il “Borgo della Nocciola” con il Museo della Nocciola» ha proseguito D’Acunto.

Di più. Il Comune di Cardinale ha investito con questo progetto anche in uno studio per indagare le potenziali proprietà nutraceutiche della nocciola Tonda calabrese, una varietà che rappresenta una vera e propria cultivar ed elemento di biodiversità.

«Una nocciola – ha osservato il presidente del Gal “Serre Calabresi”; Marziale Battaglia – sul quale il Gruppo di Azione locale ha investito con diversi progetti, per valorizzarla e promuoverne la trasformazione». Una sinergia di forze e di intenti lega Gal, produttori e Comuni.

Per Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria” e dell’Associazione dei Produttori di Tonda di Calabria bio, lo svolgersi in Calabria della XIX Assise nazionale “Città della Nocciola”, rappresenta «un riconoscimento del lavoro che è stato fatto, per far riprendere forza e vigore ad una produzione corilicola, che si stava perdendo, coinvolgendo le giovani generazioni e le amministrazioni locali».

Si parte con le scuole: con una degustazione guidata rivolta a studenti di istituti superiori, curata da Irma Brizi, direttore dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola” e panel leader, con la collaborazione di divulgatori agricoli Arsac, con la premiazione del Progetto “Cinque Colori”, per la promozione della sana e corretta alimentazione tra i più piccoli, chiamati a realizzare un supereroe della nocciola. L’attività di divulgazione sarà rivolta, inoltre, ai consumatori con un laboratorio educativo.

Diverse tematiche saranno affrontate nel corso del convegno politico-istituzionale di sabato 2 e nel workshop di domenica 3.
Nell’ottica del turismo esperienziale sono state organizzate per mattina di sabato 2 dicembre: un percorso trekking che unisce i Comuni di Cardinale e Torre di Ruggiero, attraversando dei noccioleti, e una passeggiata nel centro storico di Cardinale.