Al peggio del centro(destra) non c’è mai fine


Il Comune alle 11.00 del 22 agosto

Volevo sì oggi scribacchiare qualcosa sulla pochezza e inettitudine politica del centro(destra) soveratese, ma così, quasi solo per onore di firma, con noia, quando mi vennero in soccorso le Muse, e in testa Talia, quella della commedia, fornendomi un ottimo argomento di satira: la lista Ionio, con gli infiltrati, è stata esclusa per errori di firme. Ahahahahahahahahahahahahahahahah.

E per forza. Io, a tempo perso, stavo davanti al Comune, calcolando i minuti che mancavano alle fatali 12.00, e quelli si presentarono alle 11.45, con il foglio bianco delle firme ancora in mano. Con i miei occhi, lo vidi.

Ragazzi, con mesi e mesi di tempo, ce ne vuole, bisogna essere davvero degli sprovveduti, a far capolino un quarto d’ora prima!

Del resto, cosa vi aspettate, da gente che, per mesi e anni, non ha mai detto una mezza virgola su nessunissima questione della città? Da una Lega che ha 600 voti alle regionali ed è del tutto assente da qualsiasi cosa? Idem per FdI e FI.

E da gente che, stamani 22, ancora faceva girare nomi di figli e nipoti di Pinchipalli; e di illustri sconosciuti trasformati in salvatori della patria dove manco abitano? Non scherzo: giravano i connotati delle peggiori nullità (sempre politicamente parlando, ovvio: per il resto, medaglie d’oro al valore) da candidare per il centro(destra): il nipote; il figlio o il padre; persino la senatrice Girella…

E da gente che mai si riunì, mai dialogò, mai lavorò al suo interno… e che, alla ventitreesima ora e cinquantanove minuti, ovvero zona Cesarini, ovvero “a la sculatin’e l’utri”, s’infilò a gamba tesa in una lista altrui, tipo clandestini sbarcati a Lampedusa?

Congratulazioni alla Urzino, a Walter Rauti e capi vari. Ora sarebbe il caso delle dimissioni di tutti i sedicenti dirigenti di Lega, FdI e FI. Dimissioni, ma da che? Ma dal nulla, il nulla quale sono, politicamente s’intende: per il resto, santi subito, in vita. Quanto alla politica, se ne intendono quanto io di parallasse seconda sul pianeta Plutone e dintorni; anche di meno, anzi molto di meno.

Il buffo è che qualcuno/a tenterà di convincermi che la trombatura della lista Ionio fu ed è un’astutissima mossa strategica in vista delle elezioni del 2120… magari come quando Salvini fece cadere il suo governo, e ci regalò un anno di Lamorgese che paga la Tunisia per mandarci clandestini spacciati per minori non accompagnati; e di Azzolina con le rotelle, eccetera. E a forza di ripetere la fandonia, quelli del centro(destra) di Soverato si convinceranno da soli di essere “machiavellici”, e dormiranno felici.

Ora, la parola è all’aritmetica: quanti seggi andranno ai vincitori, e quanti ai diciamo così simpatici perdenti? Pitagora, dove sei? Intanto, a Soverato vagano circa 1.400 voti in libertà dell’ex centro(destra): sotto a chi se li piglia!

Ah, già. Gli Ioni faranno ricorso, e, con la nostra zuzzurellona magistratura, non si sa mai: ma la figura degli inutili ce l’hanno addosso dal 22 mattina, e non gliela leverà lo stesso nessunissimo giudice.

Ulderico Nisticò