Un poliziotto della squadra mobile di Genova, di origini calabresi, è stato stroncato da un infarto ieri sera mentre prestava servizio durante alcuni tafferugli con una quarantina di attivisti No Borders che avevano occupato l’ex caserma dei Vigili del fuoco di Ventimiglia, in provincia di Imperia.
L’agente, di 50 anni, si sarebbe accasciato al suolo davanti agli occhi dei suoi colleghi, che lo hanno immediatamente assistito e trasportato nel nosocomio cittadino, dove è deceduto nella tarda serata di ieri. È stata disposta l’autopsia ma secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, non c’è stato alcun contatto con i manifestanti. Gli scontri erano iniziati quando le forze dell’ordine avevano cominciato a sfollare i No Border dall’ex caserma.