Esiste un posto, al quinto piano dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, in cui le donne vengono accompagnate nel percorso che le porta a diventare madri.
E’ una stanza raccolta, accogliente, a misura di mamma e di bambino: è il luogo in cui le puerpere ma anche le donne che aspirano alla maternità troveranno le volontarie dell’associazione “Acquamarina” pronte a dare consigli e a sostenerle nell’avventura più bella. Sarà anche il punto di raccolta degli indumenti e dei corredini a favore delle mamme meno fortunate: la stanza di “Acquamarina”, insomma, da venerdì mattina è parte integrante della realtà ospedaliera, e a quanto pare la sua apertura era attesa da molti. Dalla presidente di “Acquamarina”, l’ostetrica Licia Aquino, che al momento dell’inaugurazione ha parlato di “realizzazione di un sogno che racchiude otto anni di intensa attività”; dalla presidente del club service “Soroptimist”, Antonella Prestia, che ha condiviso l’impegno di “Acquamarina” a favore di una maternità responsabile provvedendo alla ristrutturazione del locale ed all’acquisto degli arredi; dal commissario straordinario dell’azienda ospedaliera, Giuseppe Panella – affiancato da Antonio Gallucci e Gianluca Raffaele della direzione medica di presidio – che ha rimarcato l’esempio di lavoro sinergico che si è concretizzato con l’inaugurazione di un luogo “ameno” rispetto alla sofferenza che aleggia nei vari reparti; dal capodipartimento dell’area materno-infantile Anna Romano, in rappresentanza del primario Nicola Bagetta, che ha definito l’apertura della stanza a servizio del reparto “un atto dovuto” nei riguardi delle donne e delle famiglie.
E poi c’erano le volontarie, le future mamme con pancioni prominenti già pronte a richiedere informazioni, le ostetriche, le infermiere, i medici di altri reparti, tutti a visitare la stanza colorata di azzurro e di verde pensata per le partorienti, ma non solo: la nascita, infatti, come ha tenuto a precisare Licia Aquino, è un evento fisico, sociale e spirituale, in cui nessuna donna si ritrova esclusa. E tutte hanno bisogno di essere accompagnate ad acquisire consapevolezza di questa importante opportunità ancora prima del concepimento.
Dentro alla stanza al quinto piano troveranno così accoglimento i dubbi e le angosce che spesso connotano il periodo di gestazione, ma ogni donna che matura l’idea di diventare madre può farvi riferimento. Ed in attesa del calendario con le varie giornate e gli orari di ricevimento – anche consultabile sul sito dell’azienda ospedaliera e sulla pagina facebook dell’associazione – è preferibile richiedere appuntamento al numero 334.6596999.