E’ giunto il secondo appuntamento della rassegna “Antonello Gagini- Arti sublimi” con il dibattito dal titolo “Antonello Gagini e la Pietà. Storia di un capolavoro riscoperto” in programma per giovedì 20 luglio alle 21.30 all’Anfiteatro del Lungomare “Europa” di Soverato. Interverranno: l’autore del libro “ Antonello Gagini e la Pietà.
Storia di un capolavoro riscoperto” – edito Rubbettino, il critico d’are Gianfrancesco Solferino, il custode dell’opera gaginiana, collocata nella chiesa Maria SS Addolorata di Soverato Superiore, Mons. Giorgio Pascolo, e la presidente dell’associazione culturale “La Pietà”, Maria Anita Chiefari, che è impegnata da anni a promuovere la scultura marmorea. La Pietà di Antonello Gagini (1521), è un capolavoro che va scoperto, ma anche per certi versi ricoperto.
Il manufatto è oggetto di culto, ma è anche una bellissima opera d’arte che va valorizzata. L’opera scultorea ha tanto ancora da raccontare, del resto è una storia scritta da uomini che nell’arte e nella bellezza cercavano una via per scalare il cielo.
Il volume, pubblicato per il V Centenario dell’opera scultorea gaginiana (1521-2021) su iniziativa del “Centro Studi Antonello Gagini”- racconta, fotografa, e dimostra l’amore di un popolo per la Pietà, sintesi di fede e di arte sublime.
L’intero volume è per i lettori di oggi e sarà per quelli di domani una grande lezione di amore per la bellezza e un appassionante invito a conservarla ed a promuoverla.
Si ricorda che la rassegna “Antonello Gagini- Arti sublimi” è stata finanziata dalla Regione Calabria su Fondi PAC 2014/2020- Avviso Eventi culturali 2021, e ha visto l’organizzazione Associazione Sirena Ligea in sinergia con dell’associazione culturale “La Pietà” e l’amministrazione comunale di Soverato.