A Montauro un popolo in festa per la “Madonna della Conella”, quest’anno “pellegrina” tra i fedeli del mare


Il 13 luglio per la prima volta l’effigie della Madonna della Conella dalla Chiesa matrice ha raggiunto in processione la spiaggia di Calalunga, dove ad attenderla c’erano numerosi fedeli, i militari della Capitaneria di Porto di Soverato, i Carabinieri della stazione di Gasperina e diverse autorità e associazioni del territorio, salutate dal parroco, don Nicola Ierardi, e dal sindaco, Giancarlo Cerullo.

Tanta l’emozione all’imbarco della sacra effigie per la processione in mare, accompagnata da altre barche lungo il percorso del territorio di Montauro. Grande attesa anche nei tanti lidi che, in maniera originale, hanno salutato il passaggio della Madonna della Conella con applausi e fuochi.

Uno scenario serale, in una cornice naturale tra la spiaggia e la scogliera di Pietragrande, che ha trasmesso un grande messaggio di fede, celebrando l’unione tra il territorio e la propria gente. Fedeli del posto e dei comuni vicini, piccoli e grandi, turisti e lavoratori che al passaggio in mare della Vergine Maria, hanno gioito e pregato, consegnando anche alla Madre Celeste le tante intenzioni che albergano nel cuore di ogni essere umano.

La processione in mare è terminata con il rientro nella Chiesetta dello Zalarmichello, dove è proseguita la veglia di preghiera.

Tanta la partecipazione anche nella giornata di domenica 14 luglio con la preghiera e la Santa Messa al mattino sino alla sera, quando la Sacra effige della Madonna è rientrata nella Chiesa Madre.

Alla luce dell’evento di fede vissuto, il parroco Don Nicola Ierardi, ha manifestato il suo ringraziamento alla comunità, alle autorità e a tutti i presenti.

Una festa che, secondo le intenzioni del parroco, non doveva mirare a raggiungere gloria, «ma solo ad ottenere, come ci ricorda san Paolo, “grazia su grazia”». Infatti, non è stato un evento di gloria, ma un’occasione di grazia per la comunità, allietata anche nelle due giornate dalle note della banda musicale di Montauro.

Ad esprimere gratitudine al parroco e alla parrocchia anche il primo cittadino di Montauro, Giancarlo Cerullo, che ha condiviso questi momenti di fede assieme alla sua comunità.