Sfogliare le pagine di un buon libro, bevendo un caffè. Riscoprire il piacere di ritrovarsi in compagnia di amici che condividono l’amore per la cultura, nei sui diversi volti, il cinema, il teatro, il giornalismo, la musica, la pittura.
E’ questo lo spirito del “Caffè letterario”, che si terrà il 24 settembre, dalle ore 9 alle 12, presso il bar Dolceamaro, su Corso Nicotera. L’ evento, nato da un’idea della giornalista Antonella Mongiardo, si propone di ricreare, sul corso cittadino, l’affascinante atmosfera dei caffè letterari che erano in voga nei secoli passati, con l’obiettivo di veicolare il piacere della lettura tra un pubblico eterogeneo e sempre diverso, quale è, appunto, quello degli avventori di un caffè.
Partner dell’iniziativa culturale sono due imprenditori di Lamezia, Sergio De Grazia, proprietario del caffè Dolceamaro, e Bruno De Nardo, titolare della libreria Gulliver, i quali hanno sostenuto con entusiasmo il progetto, realizzando la promozione “bonus-caffè”.
La mattinata di sabato si articolerà in due momenti. Dalle 9 alle 10, i presenti potranno visionare i libri esposti e consultare recensioni e articoli riguardanti le opere e i rispettivi autori. Dalle 10 in poi, si terrà un salotto, in compagnia degli ospiti e degli autori-caffè. Sarà presente anche il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro. Padrini della prima edizione del caffè letterario saranno lo scenografo Claudio Cosentino e il direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso. Converseranno con il pubblico la giornalista Maria Scaramuzzino e gli scrittori Lina Latelli Nucifero, Antonietta Vincenzo e Pasquale Allegro.
“Sono sempre stata affascinata dai bistrò dove un tempo ci si ritrovava per confrontarsi e scambiarsi idee – dice Antonella Mongiardo- Quegli storici caffè dal retrogusto culturale, dove gli avventori si mescolavano con gli intellettuali; rifugio di artisti, letterati, scrittori, studenti, accademici, uomini politici. Nei caffè letterari sono nati dibattiti, opere d’arte, progetti politici. Persino giornali. Si pensi, ad esempio, alla celebre rivista satirica “Caffè Pedrocchi”, nata intorno all’omonimo caffè, nel centro di Padova. Il nostro intento- aggiunge Antonella Mongiardo- è quello di approfondire noi stessi e di diffondere tra i nostri concittadini la conoscenza delle risorse culturali e artistiche della città di Lamezia”.