C’è una vittima italiana nell’assalto di al Qaida di venerdì a Ouagadougou. “Il figlio minore di circa 9 anni del titolare del ristorante ‘Cappuccino’, Gaetano Santomenna – fa sapere la Farnesina – si trovava all’interno del locale al momento dell’assalto insieme a sua madre, cittadina straniera. Le operazioni formali di riconoscimento dei corpi delle numerose vittime dell’attentato sono tuttavia ancora in corso da parte delle autorità del Burkina Faso”. Sale così a 29 il numero dei morti nell’attacco di venerdì sera a Ouagadougou, secondo un nuovo bilancio fornito dal governo del Burkina Faso. Nel Paese da oggi i tre giorni di lutto nazionale per le vittime.Un volontario del movimento Shalom di San Miniato (Pisa) bloccati in Burkina Faso dopo gli attentati ha dichiarato: “Conoscevo bene il proprietario, un calabrese che ha nella capitale anche due panifici. Sua moglie russa con quella bambina piccola, stavano sempre sulla veranda del locale, forse è per questo che sono state uccise”.
