Si terranno anche nella città di Lamezia Terme gli interessanti appuntamenti previsti nel programma della X edizione del Festival nazionale della Dottrina Sociale, che quest’anno saranno caratterizzati dal tema “Memoria del futuro”.
Si inizierà già domani, lunedì 23 novembre, nel corso del primo incontro, previsto alle ore 10.00 nella piazza antistante il complesso interparrocchiale San Benedetto, con la piantumazione di un albero di melograno, a cui parteciperanno il Vescovo della Diocesi di Lamezia Terme, S.E. Mons. Giuseppe Schillaci, il sindaco della città, Paolo Mascaro, il Procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, e il Direttore della Caritas diocesana e Presidente della Fondazione Caritas, don Fabio Stanizzo.
La centralità della tematica nazionale del festival Memoria del futuro è un progetto nazionale per promuovere e concretizzare il bene comune, in quanto la crisi pandemica e post-pandemica chiede all’uomo un suo coinvolgimento operoso per ri-costruire il futuro.
La città di Lamezia Terme entra nel programma Festival diffuso delle 28 città italiane, come d’altra parte era stato pensato dal fondatore del Festival, Mons. Adriano Vincenzi, proprio attraverso una tematica che deve portare alla ri-generazione sociale della gente di Calabria, sostenuta dalla forza della fede e delle idee.
In questa edizione, il X Festival della Dottrina sociale della Chiesa (DSC) rende protagonisti i territori attraverso una rete di festival locali.
La finalità comune è la diffusione della DSC nelle comunità civili, economiche e sociali, avendo particolare attenzione anche alla valorizzazione delle sinergie fra le realtà cattoliche esistenti.
In questo contesto il lavoro, le attività produttive e l’economia vengono ad assumere una chiara impostazione antropologica.
In buona sostanza, la legalità nell’impresa e nel lavoro diventa la memoria del futuro.
Due appuntamenti caratterizzeranno il Festival di Lamezia Terme: il primo, centrato su “Legalità nell’impresa e nel lavoro”, che si svolgerà mercoledì 25 novembre alle ore 17.30, con i saluti del Vescovo, monsignor Giuseppe Schillaci, e gli interventi di: don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana; don Giacomo Panizza, portavoce regionale di “Alleanza contro la povertà assoluta”; Camillo Falvo, Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia; Domenico Marino, docente di politica economica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria; Cosimo Puglia, direttore generale della BCC del Crotonese; Tonino Russo, Segretario generale CISL Calabria; Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria.
Il secondo appuntamento è focalizzato su “Quale futuro per la Calabria” e si svolgerà giovedì 26 novembre, con inizio alle ore 17.30.
Anche in questo incontro, dopo i saluti del Vescovo Monsignor Schillaci, ci saranno gli interventi di: don Fabio Stanizzo; Giovanna De Sensi Sestito, Docente di Storia Greca all’Università della Calabria; Giuseppe Campisi, Presidente regionale di Acli Terra Calabria ed esperto di politiche del lavoro; Rossana Panarello, esperta in servizi socio-sanitari e Confcooperative Calabria, Fortunato Amarelli, imprenditore; Carmine Lupia, Presidente dell’Associazione Cammino Basiliano Calabria.
Il Festival si concluderà con la presentazione della Carta dei valori, che è in linea anche con quanto promosso da The Economy of Francesco, che va verso una riscoperta di una nuova umanità nel lavoro e nell’economia per uno sviluppo integrale.
La Carta dei Valori verrà sottoscritta da un ampio partenariato: Fondazione Caritas, Comune di Lamezia Terme, Progetto Sud, Acli Terra Calabria, Unindustria Calabria, Lamezia Europa SpA, Acli Calabria, BCC Crotone, CISL Calabria, Gal dei Due Mari, Calabria Condivisa Rete Associazioni e Imprese, Forum Terzo Settore, Azienda Amarelli, Associazione Cammino Basiliano, Alleanza Contro la Povertà Assoluta Calabria, Confcooperative Calabria, Costituendo Distretto del Cibo del Lametino.
Infine, alle ore 21, tutto si concluderà con i videomessaggi di Papa Francesco e del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.