I baschi verdi di Lamezia Terme, per garantire il corretto andamento del mercato dei beni e dei servizi, hanno eseguito un controllo in un’attività condotta da un commerciante di nazionalità cinese, in particolare di articoli casalinghi, abbigliamento ed accessori provenienti dal mercato asiatico.
Durante l’ispezione nei locali dell’azienda hanno così ritrovato un notevole quantitativo di impianti di illuminazione, soprattutto natalizi, del tutto privi delle informazioni obbligatorie per la commercializzazione e per il corretto utilizzo e, quindi, potenzialmente pericolosi per l’incolumità dei consumatori.
Al termine hanno così sottoposto a sequestro amministrativo oltre 27.900 oggetti, tra luminarie natalizie, singole luci, apparati elettrici ed accessori, risultati non conformi alle disposizioni di legge per la vendita sul territorio nazionale e, come dicevamo, potenzialmente pericolosi. Il responsabile è stato segnalato all’autorità amministrativa competente.
L’attività si inserisce in un più ampio dispositivo di contrasto alla commercializzazione di prodotti illegali predisposto e coordinato dal comando provinciale della guardia di finanza di Catanzaro, che già da tempo sta dando riscontri positivi.
“Questo – affermano le fiamme gialle – per evitare illecite e sleali concorrenze verso chi, rispettando le norme in vigore, possa trovarsi ad essere superato sul mercato da comportamenti ‘inquinanti’, disinvolti e che consentono l’immissione di prodotti a basso prezzo ma con scarse o nulle garanzie”.