“Apprendiamo la notizia della ricusazione della nostra lista.
Le motivazioni sarebbero due di cui una ampiamente superabile per giurisprudenza copiosa e l’altra fondata su una tesi (un candidato non può sottoscrivere la dichiarazione di presentazione della lista propria) che non è divieto previsto dalla normativa elettorale ma solo sostenuta da una sentenza del Consiglio di Stato del 2014.
Provvederemo a depositare ricorso innanzi al TAR preposto entro le 48 ore di legge”. Lo rende noto il candidato a sindaco, Vittorio Sica, con un post su Facebook.