Si riparte da loro tre. L’organico guidato da coach Bruno Napolitano, ricomincia dalla cabina di regia affidata nuovamente alle mani di Laura Bortoli, classe 1996, che vestirà, dunque, ancora la casacca biancorossa.
Una decisione importante da parte del Soverato con Bortoli che nello scorso campionato ha dimostrato il suo valore disputando ottime partite, con ventuno presenze e ben novantuno set giocati dall’atleta di Trento che, naturalmente, si dimostra soddisfatta:” Ci tenevo a restare a Soverato perché lo stop forzato del campionato non ci ha permesse di continuare quanto di buono stavamo facendo. Ringrazio la società per la fiducia dimostrata nei miei confronti e metterò, come sempre, il massimo impegno per ripagarla”.
Con la palleggiatrice arriva anche la riconferma per Chiara Mason, classe 2000, in posto quattro. La schiacciatrice fortemente voluta ancora in Calabria, ha realizzato ben 290 punti, piazzandosi al quarto posto nella classifica di rendimento. Come Bortoli, anche la Mason è stata quella che ha giocato più set, novanta, rispetto alle pari ruolo di altre squadre e partita dopo partita ha evidenziato molti progressi; dunque, continuare a lavorare in un ambiente che già si conosce, non può che essere positivo sia per lei che per la società di via Battisti. “Lo scorso, è stato un campionato terminato sul più bello; abbiamo lavorato molto e ho tanta voglia di fare meglio per ripagare il presidente, la società e tutti quelli che ci stanno vicino”.
La terza giocatrice che, della squadra dello scorso campionato, resta a Soverato, portando a tre le stagioni in riva allo Ionio, è la centrale Chiara Riparbelli, classe 1996 che, quando chiamata in causa dal coach, si è sempre fatta trovare pronta, lasciando il segno in tutte le gare da lei giocate con quarantasette set all’attivo. “ Sarà il terzo anno a Soverato, dove ormai mi sento a casa; avere ancora la fiducia da parte della dirigenza e dello staff è molto importante per me e non vedo l’ora di riprendere gli allenamenti in palestra. Saluto tutti i tifosi dando loro appuntamento al “Pala Scoppa”.