Al via i lavori del 3° megalotto della strada statale Jonica: la cerimonia di posa della prima pietra si svolgerà martedì 19 maggio a Francavilla Marittima, in provincia di Cosenza. L’opera, del valore di circa 800 milioni di euro, commissionata da Anas nell’ambito di un investimento complessivo di 1,3 miliardi, sarà realizzata dal gruppo Webuild in corso di consolidamento nell’ambito di Progetto Italia, l’operazione industriale promossa da Salini Impregilo per il rafforzamento ed il rilancio del settore delle infrastrutture nel Paese. La società assicura 1.500 posti di lavoro tra diretti e indiretti.
Il Megalotto 3 prevede la realizzazione in nuova sede della tratta della SS-106, che dall’innesto con la SS-534 (Km 365+150), nell’area di Sibari, arriva a Roseto Capo Spulico (Km 400+000), in Calabria. La durata dei lavori prevista è di circa sette anni.
L’opera si svilupperà per 38 chilometri e correrà a circa un chilometro dal tracciato storico, andando a collegare i litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia, e a costituire anche una cerniera tra il sistema trasportistico dell’Autostrada A3 e la Puglia. Il progetto assume un profondo valore per il territorio in cui si innesta grazie anche alle opere di riqualificazione paesaggistica del Parco Archeologico di Sibari.
La strada Jonica è parte della Rete Trans-European Transport Network (TEN-T), il programma europeo volto a collegare le reti di trasporto all’interno del continente.