Per i satrianesi era uno di casa. In paese era per tutti Frank l’eremita e solo in una passeggiata nei boschi del paese era possibile incontrarlo. Era qui che aveva scelto di stabilirsi quando approdò dagli Stati Uniti in Calabria.
Il suo cadavere è stato rinvenuto dai carabinieri della compagnia di Soverato in avanzato stato di decomposizione. Non si conosce la sua età, né il suo vero nome. È morto in solitudine per cause ancora in corso di accertamento. Si esclude al momento la possibilità di un contagio da coronavirus, ma sarà l’autopsia a stabilirlo.
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