L’Università delle Generazioni ha scritto un’accorata lettera agli undici Vescovi ed Arcivescovi della Calabria per chiedere loro di dichiarare “santuario regionale” quello che in Badolato (sulla costa jonica della provincia di Catanzaro) è dedicato da mille anni alla Madonna della Sanità.
Secondo le intenzioni dell’Università delle Generazioni, Badolato potrebbe diventare la “Lourdes della Calabria”. Nella missiva, datata 12 marzo 2020, il responsabile dell’associazione culturale Domenico Lanciano scrive tra l’altro: “Badolato è quasi il centro geografico della nostra Calabria. Attorno al santuario si può realizzare, con il tempo, una struttura sanitaria che sia la premessa per un Centro Medico Missionario utile all’Italia, al Mediterraneo e al mondo intero per come si prefigurerà l’Umanità del dopo-coronavirus“.
L’Università delle Generazioni chiede, infatti, di realizzare un “centro di medicina etica” quale risulterà essere necessario dopo che la pandemia del coronavirus avrà imposto ai governi e ai popoli di ripensare non soltanto l’economia globale ma anche la medicina sociale, finora trascurata o troppo sottomessa al profitto e non alla lungimiranza di un mondo che, in futuro, si troverà a doversi difendere da virus sempre più aggressivi e da nuove o sconosciute malattie nate dai troppo forti squilibri territoriali e dai numerosissimi inquinamenti (palesi od occulti) di varia natura, prodotti da una insensata distribuzione del lavoro, delle risorse e dei consumi.
“Ci appelliamo alla Vostra lungimiranza personale e alla lungimiranza della Vostra fede” conclude il documento inviato via email pure alla Conferenza Episcopale Calabrese.