È stato attirato con l’inganno in una trappola, rinchiuso in un magazzino e pestato a sangue, anche con l’utilizzo di una spranga di ferro. Il pestaggio è avvenuto perché la vittima, un 35enne, veniva accusato di avere rivolto delle avances ad una ragazza, fidanzata con uno dei responsabili dell’aggressione.
Per quell’episodio, accaduto nello scorso mese di aprile a Corigliano Rossano, i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno arrestato adesso tre persone, di cui non sono state fornite le generalità, di età compresa tra i 35 ed i 22 anni, accusate di tentato omicidio.
Tra loro anche la giovane, di nazionalità romena, che aveva riferito di avere subito le avances dalla persona contro la quale è stata poi messa in atto l’aggressione. Le indagini si sono avvalse della collaborazione della vittima e di alcuni suoi parenti. I tre arresti, sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Castrovillari.