Percepiva il reddito di cittadinanza come disoccupato ma, intanto, lavorava “in nero” con una ditta boschiva. Un operaio di 33 anni, di San Benedetto Ullano, in provincia di Cosenza, è stato denunciato dai Carabinieri Forestale.
I militari lo hanno sorpreso al lavoro durante un controllo mirato alla tutela degli ecosistemi in un lotto boschivo privato. Dalle verifiche effettuate per il contrasto del lavoro irregolare e per la sicurezza sul lavoro, è emerso che l’operaio prestava la propria opera abusivamente, sprovvisto di ogni copertura previdenziale e assicurativa pur essendo destinatario di reddito di cittadinanza. Dagli accertamenti è venuto fuori che l’operaio riceveva un sussidio del valore complessivo di 500 euro fino al corrente mese.
I Carabinieri Forestale hanno inviato le necessarie segnalazioni per omessa comunicazione della variazione del reddito e/o del patrimonio alla direzione provinciale dell’Inps di Cosenza e alla Procura. A carico del datore di lavoro dell’operaio, al termine delle verifiche, saranno applicate le sanzioni amministrative previste.