Emergenza cinghiali, Oliverio consegna gli attestati a 53 nuovi selecontrollori del settore caccia


Il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha consegnato, nella Sala Oro della Cittadella regionale, gli attestati ai 53 nuovi selecontrollori del settore caccia per quanto riguarda le aree di ambito di Crotone 1 e Crotone 2. Il selecontrollore è un cacciatore esperto nel prelievo dell’ungulato cui la caccia di selezione è mirata, che ha la possibilità di cacciare anche duranti periodi e ore nelle quali l’attività venatoria è di norma vietata, in ambiti protetti, ma che comunque si pone sempre sotto la supervisione degli Agenti Venatori Provinciali, che controllano il rispetto nell’operato e del protocollo che regolamenta l’attività di queste delicatissime figure. In Calabria, considerata l’emergenza del sovrapopolamento dei cinghiali, l’attività dei nuovi selecontrollori sarà indirizzata al prelievo di questa specie animale.

“A voi il compito – ha detto Oliverio prima della cerimonia di consegna degli attestati – di mitigare i pericoli prodotti dai cinghiali alle colture, alla sicurezza e alla salute dei cittadini e di altre specie animali. Fatelo con determinazione e professionalità. È del tutto evidente che siamo di fronte a una calamità naturale, un’emergenza che non riguarda solo la Calabria ma l’intero Paese. Da molti mesi abbiamo promosso come Regione, sottoponendo un documento al Ministero, siglato dalla Conferenza Stato-Regioni, la modifica dei contenuti della legge 157 perché crediamo che solo variando l’attuale quadro normativo si possa porre rimedio a tale emergenza. Ma in tutti questi mesi non abbiamo avuto alcuna risposta. Continueremo a sollecitare l’intervento del Governo perchè siamo di fronte a un vero squilibrio naturale. Riteniamo che l’ambiente si protegge quando sono in equilibrio i fattori che lo compongono. Nel tempo invece determinate condizioni sono mutate ed è opportuno tenerne conto. Stiamo fronteggiando l’emergenza cinghiali chiedendo e ottenendo dall’Ispra i prelievi straordinari, ma ripeto è necessario e urgente un intervento normativo nazionale”.

Alla cermonia di consegna degli attestati hanno preso parte anche il consigliere regionale delegato alle politiche agricole Muaro D’Acri, la Consgliera regionale crotonese Flora Sculco, il Dirigente generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo e i due commissari straordinari degli ambiti KR1 e KR2 Domenico Blandini e Angelo Madia che hanno illustrato la sinergia con la Regione che ha contrassegnato la formazione dei corsi rivolti ai cacciatori selecontrollori. Il Corso – hanno spiegato – è stato molto selettivo e ha riguardato in maniera complessiva e approfondita l’anatomia animale, la balistica e la sicurezza. I cacciatori hanno frequentato il corso dal 7 al 23 agosto per una durata complessiva di 40 ore.