In virtù del successo delle precedenti celebrazioni tenutesi nell’area circostante nel corso dell’anno 2018 e del forte lavoro sinergico con le vicine realtà del sistema pubblico e privato di Soverato (Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina”) e di Camini (Cooperativa Sociale “EUROCOOP Servizi – Jungi Mundu”) consolidato negli ultimi mesi grazie a eventi tematici di carattere internazionale come la “Giornata Internazionale della Gioventù di Camini” dello scorso 12 agosto, l’Amministrazione comunale di Badolato ha deciso non soltanto di aderire per l’anno 2019 all’invito dell’Agenzia Nazionale francese – Agence Erasmus+ France – del programma Erasmus+ e dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina” di Soverato (CZ) programmando insieme le modalità maggiormente efficaci per declinare nella maniera più efficace i temi del programma sul proprio territorio, ma anche di ospitare le presentazioni dei risultati dei progetti più significativi in corso di realizzazione grazie al programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020. Questo avviene in un’ottica di vera e propria cooperazione trasversale pubblico-privato che guarda al futuro, alla sostenibilità e al protagonismo delle nuove generazioni, soprattutto a partire da tutti quei contesti nei quali queste ultime erano pressoché scomparse prima dell’avvio di processi dinamici di ripopolamento.
«Perché un Erasmus Day a Badolato? – spiega Daniela Trapasso, Assessora alle Politiche sociali e all’Istruzione del Comune di Badolato (CZ) – Perché crediamo fermamente che il mondo di domani sarà in mano ai giovani di oggi e che dobbiamo fornire loro tutti gli strumenti necessari per poter affrontare tale compito nel migliore dei modi. I nostri bellissimi borghi rischiano di restare isolati e solo un impegno sinergico che vede come attori adulti e giovani può salvaguardare questi piccoli gioielli. Uno sforzo congiunto che sappia coniugare le tradizioni con le innovazioni, le radici con il futuro. Siamo anche convinti che, con le politiche giuste, si possano ricreare canali lavorativi che “riattirino” i nostri giovani (e non solo) nei luoghi che li hanno visti nascere e dove hanno lasciato i ricordi più belli. I giovani sono la nostra forza, il nostro futuro, la nostra speranza ed abbiamo il compito di preparare per loro e con loro un domani migliore.»
Badolato nell’ultimo ventennio è stato protagonista di un progressivo, anche se lento e difficoltoso, ripopolamento. A cominciare dal lontano 1997 quando, primo paese in assoluto, accolse profughi provenienti dal mare dando vita al primo esempio di “ospitalità diffusa”: grazie a un progetto pilota circa 20 alloggi vennero consegnati ad altrettante famiglie di rifugiati. Da quel momento, e sino ad ora, Badolato non ha mai smesso di fare accoglienza e di promuovere progetti di integrazione, consci che solo con pratiche integrative si possa far fronte non solo alle necessità di chi viene ospitato ma anche a quelle delle comunità ospitanti.
Tra le delegazioni che presenteranno i progetti in corso di implementazione, è importante citare sin d’ora il contributo dei giovani/e volontari/e dei Corpi Europei di Solidarietà in servizio a Camini (RC) grazie al progetto “Camini Corps: Chance – Creativity – Community for Solidarity Actions” e del primo gruppo informale di giovani della Locride recentemente costituito da ventenni locali e migranti con il nome di “YOUngi Camini” che è di forte ispirazione per la popolazione giovanile di tutto il territorio. Il caso di Camini è particolarmente significativo poiché insieme alle sfide del ripopolamento e della ricostruzione di un tessuto architettonico così come di welfare, è stato possibile – attraverso il percorso collettivo denominato “Camini Giovane” – anche contare sull’abbassamento dell’età media della popolazione in netta controtendenza con i dati che emergono dal livello nazionale e che vedono nell’invecchiamento della popolazione un elemento strutturale, in Italia come in altri paesi dell’Europa meridionale.
Proprio con il Comune di Camini è in via di definizione un protocollo di intesa che prevede una serie di azioni attuate in sinergia, nella prospettiva della promozione dell’amicizia e della collaborazione tra i due borghi, del favorire le relazioni tra i due Comuni, in particolare sotto l’aspetto formativo e organizzativo, al fine della trasferibilità delle buone pratiche intraprese al servizio dei cittadini, del favorire scambi di natura turistico-culturale ed economico-professionale.
Di forte ispirazione per il conseguimento di tali sviluppi è stato ed è ogni giorno anche il lavoro dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina” di Soverato che rappresenta un esempio straordinario in materia di partecipazione ai programmi europei grazie a ben 20 progetti all’attivo dal 2014 a oggi nell’ambito di cinque diverse, ma interconnesse, azioni del “programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport Erasmus+ 2014 – 2020”.
Tali attori, insieme a oltre venti realtà attive su scala regionale e nazionale, renderanno omaggio al programma “Erasmus+” e ai suoi valori attraverso una delle 3.600 Giornate Erasmus attualmente in corso di organizzazione in 35 diversi paesi europei e non soltanto, tra cui anche l’Italia con circa 300 diversi eventi da Chiavenna (evento più a Nord) a Pachino (evento più a Sud).
Tutti gli eventi in programma dal 10 al 12 ottobre 2019 sono raccolti e presentati nella mappa costantemente aggiornata all’interno del sito ufficiale: https://www.erasmusdays.eu/
L’appuntamento a Badolato è per sabato 12 ottobre alle ore 16:30 nella Sala Consiliare del Comune di Badolato a Badolato Borgo.
Il Comune di Camini, la Proloco di Badolato e quella di Camini, l’ANCI Calabria, il Consiglio Comunale Ragazzi Badolato, le associazioni “Amica Sofia”, “Elicriso”, “FOCS – Formazione e Lavoro” e “MaMa”, la cooperativa Hermes 4.0, gli operatori e le operatrici del distretto turistico territoriale “Riviera e Borghi degli Angeli” il gruppo di giovani in Servizio Civile Nazionale “Badolato Land Art” e lo Sportello Europe Direct “Calabria&Europa” hanno già aderito all’iniziativa e confermato la loro presenza accanto a quella degli enti promotori. La coordinatrice del gruppo di lavoro “Erasmus+ dell’ITT Giovanni Malafarina, nonché Ambasciatrice EPALE (Piattaforma elettronica per l’ambito dedicato all’educazione degli adulti all’interno del programma Erasmus+) per la regione Calabria, presenterà le 5 diverse azioni nell’ambito del programma Erasmus+ intraprese dal proprio istituto dall’anno 2014 a oggi.