‘Ndrangheta – Arrestato in Brasile il latitante Nicola Assisi. Era uno dei broker della droga più ricercati al mondo


E’ finita la latitanza di Nicola Assisi, il 61enne ritenuto il più grande fornitore in Italia di droga al servizio dei cartelli della ‘ndrangheta. L’uomo è stato arrestato in Brasile, insieme al figlio Patrick, entrambi inseriti nell’elenco dei “latitanti pericolosi” e ricercati per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti e contigui alla ‘ndrangheta operante a Volpiano, nel Torinese.

La polizia federale brasiliana ha reso noto in un comunicato che i due cittadini italiani arrestati oggi a Praia Grande, sulla costa dello Stato di San Paolo sono sospettati di essere collegati con la ‘ndrangheta e risultano latitanti dal 2014.

La nota aggiunge che uno di loro, Nicola Assisi, e’ stato condannato a 14 anni di carcere in Italia per traffico di droga, e suo figlio Patrick occupava almeno tre appartamenti di alto livello nella località balneare paulista, protetti da sofisticati sistemi di sicurezza. I due “sarebbero passati dal Portogallo e l’Argentina, usando nomi falsi”, prima di arrivare in Brasile, aggiunge la nota, sottolineando che la loro cattura è stata coordinata dalla polizia locale, quella italiana e Interpol.