Archeotrekking nelle valli di Santa Caterina dello Ionio


Domenica 28 aprile è prevista la prima tappa “sui sentieri della storia”, organizzata dal Gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato, la prima di una serie di iniziative volte alla conoscenza del territorio di Santa Caterina dello Ionio in tutte le sue peculiarità. In questa prima occasione l’itinerario inizierà dalla visita di un palmento rupestre in località San Brase per poi proseguire lungo il torrente Carìa.

Lungo il tracciato si incontreranno le testimonianze storiche della vita quotidiana che ha connotato questi luoghi: grotte rupestri, la casa del mugnaio, i mulini, il lavatoio, la senia, la gebbia, la pietra con la croce scolpita e i terrazzamenti in pietra. Tutto il percorso è segnato da particolari scorci paesaggistici e da una natura incontaminata che in questo periodo ci regala, tra le tante varietà di fiori, anche le preziose e straordinarie orchidee selvatiche. Il raduno è fissato alle ore 9,00 nel piazzale della stazione di Santa Caterina. Spostamento con auto proprie ottimizzando i posti disponibili.

Difficoltà E (escursionistica) Si consiglia abbigliamento comodo, a strati e con pantaloni lunghi, scarponcini da trekking, acqua
e cappellino.
A conclusione dell’escursione è possibile consumare il pranzo al sacco nell’area pic-nic messo a
disposizione da Marco Badolato presso la Torre Sant’Antonio di Santa Caterina Marina, dove sarà aperto il bar interno, a disposizione per consumare bibite e panini.

La Torre di Sant’Antonio è una torre “cavallara” costruita nel XIII secolo che serviva per l’avvistamento delle flottiglie di pirati provenienti dal mare. La sua posizione a ridosso della spiaggia e la sua attuale funzione di resort ne fanno un luogo di grande suggestione.


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