Incontri con gli studenti su ambiente e beni comuni


Proseguono gli incontri per alimentare la percezione del mutamento degli interessi della società a cui il legislatore deve adeguarsi con riforme radicali, prima di tutto in materia di “beni”.

La società ha accolto nuove figure di beni, soprattutto immateriali, ma ha anche modificato l’approccio verso gli animali, ora considerati, non solo strumento per le proprie esigenze, ma anche beni dotati di sensibilità e, quindi, “senzienti”, termine coniato a livello europeo e fatto proprio dalla giurisprudenza.

Dopo l’incontro organizzato il 23 ottobre 2015 dalla Libera Università Popolare della Terza Età e del Tempo Libero “Magno Aurelio Cassiodoro”, nell’ambito della Programmazione di incontri culturali del venerdì a Soverato, Istituto Tecnico Economico “A. Calabretta”, in cui è stato presentato l’ultimo libro dell’Avv. Luigi Aloisio, edito da Aracne Editrice di Roma “Le nuove proprietà, Problematiche pratiche e teoriche – Guida nell’universo dei nuovi beni”, alcune scuole stanno organizzando per i prossimi mesi incontri con i giovani studenti per conoscere problematiche attualissime e confrontarsi con nuovi interessi. Il liceo Scientifico di Soverato ed il liceo delle Scienze naturali di Catanzaro, nei prossimi mesi, accoglieranno l’Avv. Luigi Aloisio, che, dopo il successo di pubblico nella presentazione del suo ultimo libro, si confronterà con i giovani studenti per trattare i temi attuali, quali il raffronto tra interessi della società ed evoluzione legislativa, i nuovi beni, quali ambiente, paesaggio, “beni comuni” di cui parla anche Papa Francesco nella sua ultima Enciclica. Quindi, anche con gli studenti si parlerà di diritto e società, dei vari problemi e interessi sociali che hanno condotto alla modifica della concezione giuridica di “bene”, del significato laico e giuridico dell’ultima Enciclica di Papa Francesco, e, quindi, del rispetto dell'”ambiente”, del perché della tutela degli animali da compagnia, della compatibilità del diritto di costruire di ogni proprietario con la necessità di pianificare il territorio.

Su quest’ultimo punto, i disastri recenti dopo le giornate di forte pioggia hanno dimostrato come il diritto di costruire deve conformarsi alle esigenze della collettività, perché l’uomo non deve rimanere vincolato ai propri interessi egoistici, ma vive nella società e con la società deve confrontare i propri diritti singoli.


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