La data del 14 agosto è stata fissata come giornata di riscoperta del borgo
Sviluppare le potenzialità di attrazione e accoglienza del turismo culturale nel centro storico. Questo il tema principale discusso e affrontato dalla Consulta comunale della Cultura di Chiaravalle Centrale nel corso dell’ultima assemblea. L’assise, presieduta da Francesco Pungitore, si è svolta presso la sede municipale alla presenza del vicesindaco, Pina Rizzo. La data del 14 agosto è stata fissata come giornata di riscoperta del borgo: una sorta di laboratorio-evento nel corso del quale sperimentare iniziative e momenti innovativi di valorizzazione delle peculiarità storiche, artistiche e architettoniche della città delle Preserre.
Il programma della manifestazione, venuto a sintesi dopo il dibattito assembleare, prevede un primo incontro a Palazzo Staglianò, con Ulderico Nisticò e il suo libro “Controstoria delle Calabrie” (Rubbettino), alle ore 18.30. “La Calabria ha una storia ma non una storiografia” è la premessa di un volume da cui scaturiscono intelligenti spunti di riflessione sul nostro passato ma, soprattutto, sul presente e il futuro di questa nostra regione.
Seguirà, sempre nelle sale di Palazzo Staglianò, la seconda edizione del premio “Calabria Vera”: riconoscimenti a personalità del territorio che operano spesso in silenzio e fuori dalla luce dei riflettori, creando, con il loro lavoro quotidiano, valore aggiunto per le comunità locali. Una breve sosta ristoratrice in piazza Dante precederà una visita guidata per le vie di Rione Cona, fino a raggiungere il Convento dei Padri Cappuccini.
In questo splendido e suggestivo scenario si terrà l’originale esibizione musicale dei maestri Sageer Khan (sitar) e Rashmi Bhatt (tabla) accompagnati da brani recitati del Cantico delle Creature a cura di Caterina Menichini, introdotti da una breve poesia su Chiaravalle firmata da Giovanni Sestito. Il chiostro dell’edificio religioso ospiterà una esposizione di arte sacra e paesaggistica con le opere di Paolo Macrì e Nando Catrambone.