Sarà una giornata per ribadire concetti che rischiano di perdersi: Umanità prima di tutto. E poi ancora Accoglienza, Solidarietà, Civiltà. Abbiamo subito raccolto l’invito di Don Luigi Ciotti di Libera, di Carla Nespolo Presidente dell’ANPI, di altre Associazioni e personalità della cultura e del giornalismo. Saremo sul lungomare di Catanzaro Lido con le magliette rosse – come quelle che le madri mettono ai loro figlioletti – prima di farli salire sui barconi della speranza, per farli diventare più visibili nel caso dei frequenti naufragi.
Troppa indifferenza; troppo cinismo si sta diffondendo nel nostro paese. A fronte dei drammi di tanti migranti che scappano da guerre, carestie e povertà invece di rispondere con politiche serie di accoglienza, si soffia sul fuoco della paura dell’invasione. Un incitamento continuo al razzismo e alla xenofobia. Alle urla insensate di uomini di governo, che indirizzano la rabbia sulle persone più indifese, si deve reagire con forza e continuità. Silenzi e indifferenza per le tante persone annegate negli ultimi giorni, con tanti bambini, non sono più sopportabili.
Quella di Sabato sarà una iniziativa con cui si chiede alle cittadine e ai cittadini di indossare il giorno 7 luglio una maglietta rossa, appunto, non solo in memoria dei bambini recentemente morti in mare ma per lanciare un messaggio forte e corale: Restiamo Umani. Abbandonare l’accoglienza e la solidarietà al loro destino è un atto, oltreché indegno, pericoloso perché lesivo della convivenza civile. Facciamo la nostra parte anche a Catanzaro. L’appuntamento è per le 18.30 sul lungomare di Catanzaro Lido.
ANPI , LIBERA, UISP, Ubik, Rete degli Studenti Catanzaro