In merito agli ultimi fatti accaduti in consiglio comunale, il consigliere Severino del Partito Democratico dichiara quanto segue: “Ho abbandonato la seduta del civico consesso poiché mi è stato ripetutamente impedito, di svolgere il ruolo assegnatomi dagli elettori di Soverato per portare avanti i problemi della comunità. Infatti, il pubblico presente piuttosto che ascoltare in maniera composta gli argomenti previsti dall’ordine del giorno, si è comportato, su sollecitazione dello stesso sindaco e del presidente del consiglio comunale, da vera e propria tifoseria da stadio impedendo di fatto, al sottoscritto di poter parlare e presentare le varie istanze in un clima di serenità e di civiltà democratica. A questo punto devo, purtroppo evidenziare, l’assoluta inadeguatezza di chi è stato chiamare a presiedere la massima istituzione locale in quanto non è riuscito ad essere il garante di un composto svolgimento dei lavori dell’assise comunale.
Tornare, all’inizio del consiglio e ben prima di entrare nell’odg sugli argomenti che hanno animato il dibattito politico nei giorni scorsi, è stata una vera e propria provocazione e un atto di arroganza, pur nella consapevolezza – e le dimissioni di Pagnotta sono la prova provata – di avere compiuto un madornale errore politico e amministrativo che la dice lunga sul modo di operare dell’amministrazione comunale guidata da Alecci che fa davvero a cazzotti con i “cambiamenti”