A Scola la XXI edizione della Luzzi-Sambucina


cubedaVi sono nomi che ricorrono più d’altri negli albi d’oro di alcune manifestazioni motoristiche lasciando intendere quanta profonda conoscenza di un tracciato vi possa essere alla base dei molteplici podi accumulati. Quello della corsa luzzese ricorda per lo più agli spettatori neofiti di questo sport Antonio Ritacca, il cosentino volante che ha fatto sue le prime edizioni della corsa e quello di Domenico Scola, il giovane rampollo della dinastia cosentina vincitore delle ultime cinque tornate. Il driver, superando il traguardo della Sambucina in gara 1 in 3’09”22, ha surclassato quel record del tracciato già suo e messo una serie ipoteca sul gradino più alto di un podio poi conquistato in gara 2. La vittoria assoluta di Luzzi che per il portacolori della scuderia Ionia Corse Giarre risulta essere la ciliegina sulla torta di una seconda parte di stagione in continuo crescendo, ha assunto altresì importante valenza affettiva per il Trofeo consegnatogli intestato al nonno e maestro di vita, Domenico Scola Senior. Sul secondo gradino del podio il siciliano Domenico Cubeda che con la vittoria di gruppo E2SC, supportato dalla Paco74Corse, ha conquistato per la terza volta in carriera il Trofeo Italiano Velocità Montagna. A completare un palco tutto Osella il terzo posto di Danny Molinaro, brillante pilota di casa alla prima esperienza in salita. Al quarto posto, con una Elia Avrio ST/09, Francesco Ferragina della Scuderia Vesuvio, autore di due salite magistrali. L’esperto driver catanzarese, tenuto conto di una performance meritevole di un piazzamento sicuramente migliore, ha portato l’azienda calabrese Elia che a sua volta in lui pare abbia trovato il pilota di punta, a distinguersi in uno sport da anni appannaggio di pochi costruttori. Tra le GT, Gabriele Mauro su Porsche 997 ha preceduto Ivan Fava su Ferrari e Vito Pace su Porsche 996, il GR. E1 Italia è andato al calabrese Giuseppe Aragona, il Gr. N a Maurizio Perrotta su Renault Clio RS, il GR. A a Francesco Urti su Alfa Romeo 147 mentre tra le Racing Start affermazione di Oronzo Montanaro su Mini Cooper JCW. Spettacolo a parte per le bicilindriche dove in una categoria combattuta, ha dominato la graduatoria assoluta Pietro Talarico su Fiat 500. Presente alla partenza della manifestazione, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Cosenza Graziano Di Natale. La Cosenza Corse archivia l’ennesimo successo e supportata da ACI SPORT e Automobile Club Di Catanzaro, volge lo sguardo e concentra le forze sul 7° Slalom di Sartano in programma il prossimo 6 Novembre. Fine settimana di passione conditi dalla notizia dell’ufficializzazione in questi giorni da parte di ACI CSAI degli appuntamenti CIVM 2017 e della riconferma a calendario della Cronoscalata del Reventino e della Salita Morano-Campotenese. Una stagione, la prossima, carica di importanti novità e di nuovi arrivi che non mancheranno di entusiasmare i sempre più numerosi estimatori di uno sport altamente rischioso quanto tremendamente esaltante.

Massimiliano Giorla


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