Barista gambizzata: “Mio fratello mi ha sparato perché indossavo minigonna”


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foto Corriere.it

“Mio fratello mi ha sparato perché indossavo una minigonna”. Sarebbe questo il motivo che avrebbe portato Demetrio Putortì a sparare alcuni colpi di fucile contro la sorella Marisa, secondo quanto riporta un’intervista del Corriere.it alla stessa ragazza ricoverata in ospedale dopo l’intervento a cui è stata sottoposta per rimuovere dalle gambe i pallini di fucile che l’avevano colpita. Dietro il folle gesto ci sarebbe una insana gelosia da parte del 25enne che, dopo la morte del padre avvenuta sei anni fa, avrebbe voluto sostituirsi alla figura paterna, diventando “ossessivo” nei confronti della sorella minore, imponendole come dovesse vestirsi e chi frequentare.

Il racconto delle dinamiche familiari è riportato nell’intervista uscita sul Corriere.it. La ragazza ha raccontato di non avere un grande rapporto con il fratello. 21 anni, un figlio di cinque avuto dal compagno 24enne, Marisa Putortì ha affermato che non ha intenzione di perdonare il fratello e che quando uscirà di prigione lei andrà via da Nicotera. La giovane è stata colpita da alcuni colpi di fucile mentre era in pausa dal suo turno di lavoro in un bar della cittadina del vibonese. Il fratello Demetrio è stato fermato ieri dai carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia.


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