Se in un piccolo centro montano come Albi, dopo dodici anni, si continuano a destinare due serate d’agosto alla celebrazione del rock, con la partecipazione anche di gruppi di fama internazionale, lo si deve alla passione smisurata per tale genere musicale di tre amici, nonché sognatori, locali: Franco Centola, Sergio Davoli e Giacomo Rossi.
Pur tra mille difficoltà, l’organizzazione delle varie edizioni è diventata per loro una sfida, che travalica i limiti spaziali e linguistici: il “Rock Auser” di Albi, che rende così particolare il circolo Auser del centro presilano rispetto al panorama “Auser” nazionale, è ormai considerata per gli amanti del genere una tappa obbligata, un’eccezione nel Sud Italia, sempre al passo con i tempi del rock italiano e mondiale.
Nato come “contest”, il Rock Auser conserva sempre un occhio di riguardo per le band emergenti, tant’è che spetterà ai catanzaresi “Inkira” (composti dal vocalist Vincenzo Perri, Giuseppe Galati alla batteria, Emilio Graziano al basso, Ivan Guzzi e Danilo Ferragina –quest’ultimo era presente alla conferenza stampa della XII edizione del Rock Auser – alle chitarre) inaugurare la prima serata fissata per l’11 agosto. E come ha avuto modo di chiarire il direttore artistico Davoli, nel corso della conferenza stampa tenutasi in un clima amichevole e confidenziale all’interno del Museo del Rock di Catanzaro, alla presenza dei curatori Piergiorgio Caruso ed Antonio Ludovico, anche quest’anno non mancheranno i nomi altisonanti che riportano il “Rock Auser” ai livelli più alti: sul palco in piazza Uliveto saliranno infatti una delle migliori chitarriste blues internazionali, Eliana Cargnelutti (scelta a seguito della stupenda recensione che le ha dedicato Joe Bonomassa), ed i componenti di un gruppo che è una vera e propria leggenda vivente della musica italiana conosciuta dai più: “Le Orme”.
Il programma del 12 agosto, invece, spazia dall’esibizione della band che risulterà vincitrice all’interno del concorso “Onda Rock”, organizzato dall’associazione “La Rete” per il 5 agosto a Squillace Lido, all’atteso ospite internazionale che giungerà ad Albi direttamente dall’America: Bob Malone, che ha accompagnato al piano artisti del calibro di Bruce Springsteen e John Fogerty. A concludere, “The Cyborgs”, un duo italiano, espressione del genere underground, che sta riscuotendo un notevole successo per lo stile adattato anche nel modo di esibirsi, ovvero con delle maschere da saldatore in testa. E poi, come buona tradizione vuole, non mancherà l’occasione di rifocillarsi per bene nel ristorante appositamente attrezzato, a base di piatti tipici così tanto apprezzati.
Insomma, l’edizione 2016 si preannuncia al pari delle altre, se non di più: la preferenza degli artisti, poi, è del tutto personale, ma ciò non toglie che ad Albi siano arrivati davvero protagonisti indiscussi delle varie sfaccettature del rock. E paradossalmente, chiariscono gli organizzatori, sono proprio gli artisti internazionali quelli più facilmente “abbordabili”: a loro, infatti, non importa il “dove”, ma il “suonare”, suonare sempre. Dando seguito alla passione più grande che scorre nelle vene: il rock.