Il primo cittadino difende le scelte dell’amministrazione: “Dati errati e argomentazioni distorte, il nostro impegno è per il territorio”
Il sindaco di Torre di Ruggiero, Vito Roti, non tarda a rispondere alle accuse di “spese pazze” mosse contro l’amministrazione dai consiglieri di minoranza Barbieri, Sanzo e Chiefari. Roti replica con determinazione, definendo le argomentazioni fornite come “dati errati e fuorvianti”, fornendo chiarimenti dettagliati per ogni punto contestato.
Uno dei punti sollevati riguarda le T-Shirt acquistate per il campo estivo, definito dall’opposizione come un esempio di spesa superflua. Il sindaco precisa che questa iniziativa viene finanziata ogni anno “da fondi ministeriali”, un progetto che ha sempre trovato riscontri positivi in termini di partecipazione e di inclusività per le famiglie. “L’acquisto delle T-Shirt non grava sulle casse comunali, poiché i fondi provengono da contributi esterni, a vantaggio dei nostri giovani” ribadisce Roti.
Per quanto riguarda le liquidazioni contestate, Roti chiarisce che si riferiscono a servizi televisivi già realizzati per promuovere il territorio durante gli eventi natalizi, con importi già impegnati in bilancio. “I servizi televisivi promuovono le attività del nostro comune e rappresentano un investimento nella visibilità di Torre di Ruggiero, un’opportunità per attrarre visitatori e valorizzare il nostro patrimonio culturale,” precisa il sindaco, sottolineando che tali spese sono effettuate in totale trasparenza e secondo prassi amministrative consolidate.
Un altro tema sollevato dalla minoranza è l’impiego di personale interinale: secondo i consiglieri, la somma di 100mila euro per cinque lavoratori rappresenterebbe una gestione inadeguata. Il sindaco, invece, rettifica il dato, indicando che i lavoratori interinali “sono in realtà cinque e non quattro”, e che questa spesa “è stata adottata per sopperire alle necessità causate dai pensionamenti”. “I nostri lavoratori interinali assicurano continuità ai servizi con un costo di poche migliaia di euro annui ciascuno, una cifra estremamente contenuta, ben distante da quanto paventato dall’opposizione” chiarisce il sindaco. Questo personale, spiega Roti, è essenziale per mantenere operativi e funzionali i servizi comunali, specialmente in una fase in cui il turnover ha ridotto l’organico. “E i concorsi saranno, comunque, banditi a breve, secondo la tempistica burocratica che si rende necessaria” la sua chiosa.
Infine, il sindaco respinge con decisione la visione di un territorio in declino, rivendicando i risultati ottenuti dall’amministrazione. “Torre di Ruggiero, da sempre meta di turismo religioso, oggi si distingue per l’accoglienza di turismo scolastico e congressi scientifici nazionali,” afferma Roti. “Il nostro borgo, grazie alle azioni di riqualificazione e innovazione che abbiamo promosso, è oggi un punto di riferimento in crescita, capace di attrarre migliaia di visitatori ogni anno. Lo spopolamento è una sfida che affrontiamo con investimenti e iniziative concrete, ben lontano dalla descrizione catastrofista offerta dall’opposizione”.
Roti conclude con dure critiche nei confronti dei consiglieri di minoranza, che definisce “chiacchieroni e sterili, oltre che poco informati”. “Invece di lanciare accuse infondate, l’opposizione dovrebbe fare un passo avanti e contribuire con proposte costruttive al benessere della comunità,” dichiara il sindaco, ribadendo il suo impegno verso una gestione oculata e proiettata allo sviluppo di Torre di Ruggiero.