Il Si Cobas sulle assunzioni in Calabria di professionisti sanitari da paesi esteri


Il Si Cobas Calabria chiede al Commissario ad Acta per il piano di rientro Roberto Occhiuto spiegazione per le assunzioni di personale estero.

Dopo i medici è la volta degli infermieri, chiediamo come sia possibile che l’ultima graduatoria a tempo indeterminato sia stata esaurita a settembre 2023 e da allora non si è voluto fare un concorso a tempo indeterminato per gli infermieri ASSURDO.

Altra nota dolente per la figura degli OSS, non ci sono graduatorie a tempo indeterminato e saltano fuori gli avvisi a tempo determinato con proroghe regionali fatte per favorire gli amici degli amici?

Come Si Cobas Calabria abbiamo chiesto da sempre alla struttura Commissariale di fare chiarezza e imporre la legge ma ovviamente le aziende e le ASP provinciali fanno ciò che vogliono, creano precariato così da poter ricattare i lavoratori e tenerli in pugno aggirando le norme per favorire i loro interessi.

Diciamo basta a questa sanità mangiatoia vogliamo una sanità universale e libera da Giochi di POTERE!

Chiediamo inoltre, di avviare da subito i concorsi per reclutare tutte le categorie di sanitari senza che si facciano venire dall’estero nuove figure come gli infermieri, in quanto nelle nostre università escono bravissimi medici ed infermieri!

Ed è intollerabile sentire per bocca del presidente Occhiuto nonché Commissario ad Acta che c’è bisogno urgente di infermieri e nel frattempo dal 2023 non abbia fatto nulla per aumentare l’organico assumendo istituendo concorsi. Ma Azienda Zero a cosa serve? E nel frattempo i cittadini pagano.

Per il SI COBAS
Roberto Laudini
Simone Scandale