Il progetto culturale promuove campagne di sensibilizzazione e valorizza le produzioni locali in occasione dell’evento globale
Oggi, 16 ottobre 2024, si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, un evento istituito dalla FAO nel 1979 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza alimentare e la lotta contro la fame. Quest’anno, il focus è sulla trasformazione dei sistemi alimentari globali verso modelli più inclusivi, resilienti e sostenibili.
In questo contesto, il progetto culturale “Naturium” si distingue per il suo impegno concreto. Nei punti vendita di Montepaone, Satriano e Rende, l’iniziativa promuove campagne di sensibilizzazione, proponendo un paniere di prodotti legati al progetto “Connessione Sud”.
L’offerta, che coniuga qualità e convenienza, si concentra sulla stagionalità, includendo olio, castagne, melograni, corbezzoli, zucche, zucchine e melanzane.
“Naturium” pone particolare attenzione anche al tema dello spreco alimentare, del benessere e della salute. L’obiettivo è incoraggiare un consumo consapevole, sottolineando l’impatto del cibo sull’economia familiare e sull’ambiente.
“Connessione Sud”, parte integrante dell’iniziativa, mira a valorizzare il territorio, le produzioni locali e l’economia regionale e meridionale. Il progetto si configura come un importante motore di sviluppo, creando sinergie significative con le aziende del territorio.
L’impegno di “Naturium” non si ferma qui. Il 22 ottobre, a Chiaravalle Centrale, Giovanni Sgrò, fondatore del progetto, parteciperà a un incontro presso l’ITA. Insieme al dirigente scolastico Fabio Guarna e agli studenti dell’istituto agrario locale, Sgrò discuterà di impresa, territorio e sostenibilità, portando avanti il messaggio di consapevolezza e responsabilità promosso dalla Giornata Mondiale dell’Alimentazione.