Un tempo neanche lontano, la Calabria, accoglieva volti e storie provenienti dalla vicina Campania, in particolar modo dalla leggendaria Napoli, per ruoli di rilievo nelle sue istituzioni. Ma ora, con Nicola Gratteri calabrese doc di Gerace, che prende le redini come Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Napoli, sembra che le carte si siano rimescolate e si assiste ad una tendenza inversa.
Ad inaugurare quest’ultima, prima del magistrato calabrese, sebbene con un ruolo e in un contesto completamente differente, è stato Domenico Battaglia, calabrese doc di Satriano, conosciuto anche come Don Mimmo, designato da Papa Francesco, Arcivescovo di Napoli e insediato nella città partenopea da qualche anno.
E così In una città come Napoli, dove ogni angolo racconta storie e risuona delle canzoni di Pino Daniele, che intonava “Napule è mille culure, Napule è mille paure”, due calabresi emergono come figure centrali della vita e del futuro che diventerà storia della città. È come se, in una partita di calcio, due giocatori calabresi fossero stati chiamati a indossare la maglia azzurra del Napoli, dribblando le aspettative e segnando gol sorprendenti nella porta della storia.
Proprio come nelle parole di Pino Daniele, dove “Napule è a voce de’ criature, che saglie chianu chianu”, i due calabresi hanno mostrato e mostreranno che, anche tra le strade strette o meglio tra le “viche miezo all’ate”, la luce della verità e della giustizia può risplendere. E mentre Pino Daniele ritraeva Napoli come “nu sole amaro”, questi due calabresi possiamo provare a immaginarli come i raggi che illuminano una città che non ha mai perso il suo splendore, raggi pronti a ricordarle la sua luminosità e a garantire e valorizzare la sua innata brillantezza.
Un’ultima annotazione: mentre si battono queste righe, giunge notizia che oggi, 19 settembre, San Gennaro nel suo giorno, ha fatto il suo annuale miracolo con Don Mimmo testimone insieme ai fedeli. Per completezza di cronaca è proprio il caso di dire: “O’ miracolo s’è fatto” .
Fabio Guarna (Soverato News)