Un materassino come altare in mezzo al mare, parroco e fedeli in acqua. Così don Mattia Bernasconi, vicario della pastorale per i giovani della parrocchia di San Luigi Gonzaga di Milano, ha celebrato messa in località Alfieri, una delle spiagge più belle del Crotonese. Il parroco ha usato il materassino come altare.
Don Mattia, insieme ad alcuni ragazzi della sua parrocchia, si trovava a Crotone per partecipare a un campo della legalità di Libera.
Essendo domenica, hanno deciso di andare al mare, ma occorreva anche celebrare messa, così il parroco ha spiegato quello che è successo: “Avevamo scelto la pineta di un campeggio, ma era occupata. Faceva molto caldo e così ci siamo detti: perché non fare messa in acqua? Una famiglia ci ha sentito parlare ed ha messo a disposizione il loro materassino che abbiamo trasformato in altare. È stato bellissimo anche se ci siamo scottati”.
Il parroco insieme ai suoi ragazzi hanno svolto escursioni e incontri con chi combatte in prima linea la ‘ndrangheta. Don Mattia ha così raccontato questa esperienza: “Era la prima volta che facevamo un campo di Libera e venivamo in Calabria. Abbiamo fatto una esperienza forte scoprendo tanta bellezza, più di quella che immaginavamo. Non solo nella natura, ma soprattutto nelle persone, nel coraggio di dire no alla ‘ndrangheta, nel desiderio di avere una terra più giusta e libera e di restare qui per migliorare la Calabria. La nostra esperienza, attraverso il lavoro con Libera e l’incontro con le persone, ci ha permesso di vedere le cose più chiare. La riflessione è su quello che vogliamo fare ora che torniamo a casa: impegnarci di più per legalità e rispetto o lasciare le cose come sono”?