Ambulanti illegali, sequestrati 600 kg di prodotti ortofrutticoli


Nell’ambito delle attività di controllo amministrativo effettuate dalla Questura di Crotone, in particolar modo da personale della Divisione Pasi – Squadra Amministrativa, unitamente a personale della Polizia Locale di Crotone, collaborati da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, sono stati svolti alcuni mirati servizi di controllo finalizzati all’individuazione di irregolarità poste in essere da alcune attività di commercio in forma itinerante.

Nello specifico, un primo controllo è stato effettuato in via Giuseppe Di Vittorio, nei confronti del titolare di una vendita al dettaglio di prodotti di genere alimentare (ortofrutta) ove si accertava l’abusiva occupazione del suolo pubblico mediante la posa di merce frutticola destinata alla vendita per cui, visto che l’esercizio era autorizzato esclusivamente in forma itinerante, risultava di conseguenza essere abusiva anche la vendita di prodotti di genere alimentare in sede fissa.

Pertanto, si provvedeva ad elevare la sanzione amministrativa di € 5.164,00 prevista dalla disciplina che regola il commercio in forma itinerante nonchè quella prevista dal Codice della Strada, per l’occupazione della sede stradale. Inoltre, si provvedeva al sequestro amministrativo di 363 kg di prodotti frutticoli di cui 345 kg. dichiarata edibile da parte di personale dell’Asp-Sian di Crotone, che veniva devoluta ad enti caritatevoli, mentre i restanti 18 Kg di merce veniva distrutta poiché dichiarata non edibile.

Da un successivo controllo effettuato nella stessa giornata ad un’attività di commercio in forma itinerante per la vendita al dettaglio di prodotti di genere alimentare (ortofrutta) in questa via Cutro, angolo con via Carpino, si constatava l’abusiva occupazione del suolo pubblico mediante la posa di merce frutticola destinata alla vendita per cui, visto che l’esercizio era autorizzato esclusivamente in forma itinerante, risultava essere abusiva anche la vendita di prodotti di genere alimentare in sede fissa.

Pertanto, si provvedeva ad elevare la sanzione amministrativa di € 5.164,00 prevista dalla disciplina che regola il commercio in forma itinerante nonchè quella prevista dal Codice della Strada, per l’occupazione della sede stradale.