Personale della Squadra Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Catanzaro, unitamente a funzionari della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Catanzaro, ha controllato un negozio di telefonia, sito nel comune di Girifalco, accertando che, all’interno, si svolgeva un’attività abusiva di raccolta di scommesse, mediante apparecchiature che venivano sequestrate ai sensi del codice di procedura penale, quali corpo del reato. Inoltre, poiché nello stesso esercizio, si rinvenivano altre due postazioni (PC, monitor e stampante termica) messe a disposizione degli avventori per effettuare giocate sui siti internet dedicati, si è anche provveduto a sequestrare amministrativamente tali apparecchi.
All’esito degli accertamenti, il titolare ed altro soggetto presente nel negozio venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di raccolta scommesse senza titolo concessorio e licenza prevista dall’art. 88 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, mentre l’Agenzia delle Entrate provvederà a contestare anche le previste sanzioni amministrative per un ammontare di 10.000 euro ad apparecchio.