Coronavirus, false documentazioni per ottenere i buoni spesa: 17 denunce


Avrebbero intascato i buoni spesa Covid 19 destinati alle famiglie bisognose presentando false documentazioni. Diciassette persone sono state denunciate dalla Polizia di Crotone con l’accusa di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.

L’attività investigativa condotta dalla Digos della Questura e che ha riguardato la città di Crotone ha fatto emergere che alcuni soggetti fruitori del bonus spesa, non risultavano avere i requisiti espressamente richiesti dal bando per poter fruire degli aiuti come la residenza in città e la possibilità di presentare una sola domanda per ciascun nucleo familiare.

In particolare per alcuni richiedenti è stata accertata la falsità di quanto indicato nelle autocertificazioni prodotte a corredo della domanda. La città di Crotone risulta aver ricevuto dal Governo un fondo dell’ammontare complessivo pari 574 mila 596 euro con il quale sono stati erogati complessivamente buoni spesa, con importi di natura differente, per circa 1316 beneficiari.