Un 13enne è morto poco dopo la mezzanotte per le lesioni all’addome causate da un petardo. E’ accaduto al campo nomadi di via Guerra, ad Asti, dove il bambino viveva. Soccorso immediatamente e trasportato all’ospedale, è arrivato al Pronto soccorso già in arresto cardiaco e per lui non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Rischia di perdere la mano destra e l’occhio destro un ragazzino di 16 anni di Solofra che è stato investito dall’esplosione di un petardo forse difettoso o forse maneggiato impropriamente. Il giovane è stato portato prima al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino, dove gli sono state fornite le prime cure.
Per la gravità del caso i medici hanno però disposto il trasferimento all’ospedale Pellegrini di Napoli, dove il ragazzo sarà operato alla mano. Il giovane si trova infatti ancora ricoverato e le sue condizioni sono considerate serie. Quello di Solofra è l’unico incidente registrato in provincia di Avellino legato ai tradizionali botti di capodanno. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Solofra, per verificare eventuali responsabilità dei genitori del ragazzo.